Il Progetto

Cos'è

I Cantieri del Dialogo è un programma nazionale di formazione volto all’accrescimento delle competenze degli operatori e dei delegati nei processi di interrelazione, concertazione e sviluppo delle pratiche di dialogo sociale a supporto dello sviluppo delle politiche attive del lavoro, del consolidamento dell’efficacia degli interventi degli operatori coinvolti, del potenziamento dei sistemi di formazione, con particolare riferimento alle Regioni Meno Sviluppate.

Il progetto è stato finanziato nell’ambito del PON SPAO  (Avviso Pubblico per l’individuazione di soggetti attuatori per la realizzazione di interventi di formazione specialistica destinati ai delegati/operatori delle parti sociali in materia di dialogo sociale) e realizzato dalle centrali cooperative – Confcooperative e Legacoop – attraverso i propri Enti di formazione – INFORMA SCARL (Legacoop) Capofila costituenda ATI, ITALIA CONSULTING NETWORK S.p.A. (Confcooperative), DEMETRA FORMAZIONE SRL (Legacoop), ISFID PRISMA – società cooperativa ( Legacoop), e Marche Servizi società cooperativa (Legacoop).
Il progetto è supportato dalla adesione delle associazioni datoriali nazionali maggiormente rappresentative Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue, Confederazione Cooperative Italiane

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Le Finalità

Finalità complessiva dell’intervento è il rafforzamento della capacità del movimento cooperativo – espresso dalle centrali cooperative di Legacoop e Confcooperative e dal sistema delle imprese aderenti – di agire efficacemente il proprio ruolo di parte economica e sociale in dialogo con le istituzioni, gli altri attori sociali, gli stakeholder e le persone. Non solo per promuovere e rendere maggiormente competitivo il modello cooperativo, ma soprattutto per generare senso e valore riconosciuti e concorrere al miglioramento delle comunità di appartenenza.

Gli Obiettivi

Favorire lo sviluppo/potenziamento di skills trasversali connesse al ruolo che sempre più il sistema della rappresentanza e dell’impresa deve saper presidiare per essere facilitatori / attivatori del cambiamento e dell’innovazione e protagonisti di un’economia dinamica.
Facilitare il riconoscimento del valore competitivo dell’identità cooperativa e metterlo a valore nelle pratiche del dialogo sociale e dello sviluppo socio-economico dei territori.
Consentire un Dialogo sociale, innanzitutto, interno in cui coprogettare le nuove azioni di rappresentanza e di intervento per lo sviluppo del mondo cooperativo e delle comunità di appartenenza.

Rafforzare competenze specialistiche utili a favorire il dialogo sociale sugli Assi tematici considerati strategici per: 

– cogliere la sfida della Rivoluzione 4.0, attraverso l’innalzamento delle competenze digitali e delle conoscenza delle tecnologie abilitanti, oltre che delle pratiche di business design dell’innovazione;
– perseguire alcuni caratteri distintivi e fondanti la cooperazione: intergenerazionalità; promozione dell’autodeterminazione e dell’imprenditività; promozione della partecipazione e dell’equità organizzativa anche in ottica di genere e di management partecipativo; legalità e promozione di mutualità autentica;
–  concorrere a realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

I Destinatari

L’intervento è rivolto ai delegati ed operatori delle Associazioni datoriali di Legacoop e Confcooperative e delle loro diramazioni territoriali, con la finalità di favorire il continuo sviluppo e aggiornamento delle competenze specialistiche in materia di dialogo sociale, soprattutto in considerazione dei profondi mutamenti che lo scenario economico-sociale sta vedendo e dei loro riflessi sulle funzioni di rappresentanza del sistema imprenditoriale.
Le persone coinvolte nella formazione saranno distribuite:
13,93% Regioni più sviluppate Provincia di Bolzano, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Provincia di Trento, Umbria Valle d’Aosta, Veneto
2,86 % Regioni in transizione Abruzzo, Molise e Sardegna
83,21% Regioni meno sviluppate Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia

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